La cameretta di Giulio è ancora in trasformazione, come il piccolo proprietario che ogni giorno scopre qualcosa di nuovo, cresce e si trasforma.
Spazio, forma e colore.
Tonalità chiare, ordine e progettazione minimale per questa casa d’arte nel centro storico di Firenze.
Una cameretta Montessori “pura”, oggetti semplici, puliti, un ambiente che permette al bambino di concentrarsi nel gioco e rilassarsi nella nanna.
Il materasso adagiato a terra e un tappeto accostato per lo spazio dedicato al sonno. Una libreria frontale, pouf e lampada per l’angolo lettura. Un tavolino con sgabello e pannello porta oggetti, vicino alla luce naturale della finestra, per lo spazio “lavoro”.
Secondo Maria Montessori, l’ambiente (inteso come spazio) in cui vive il bambino è fondamentale nel suo sviluppo, in quanto luogo che offre gli stimoli e le occasioni per attualizzare ed esprimere al meglio le sue potenzialità.
Per questo abbiamo selezionato pochi oggetti ricercati, per creare un ambiente a misura di bambino, ordinato, limitato nelle attività che propone, armonioso e pulito.
Una particolare attenzione all’armonia estetica, per permettere al bambino di sviluppare il senso dell’ordine e l’amore per l’ambiente in cui vive.
“Si deve considerare sacro lo sforzo occulto dell’infanzia: quella laboriosa manifestazione merita
un’accogliente aspettativa, poiché in questo periodo di formazione si determina
la personalità futura dell’individuo.
Da tale responsabilità nasce il dovere di studiare e penetrare con approfondimento
scientifico le necessità psichiche del bambino e di preparargli un ambiente vitale.”
Maria Montessori, Il segreto dell’infanzia