Questa storia comincia dal lettino Tutti giù per terra e da una bambina che nel letto a sbarre non ci voleva più stare. Il desiderio di un lettino Montessori e di uno spazio a misura di bambino, ci hanno guidato nella progettazione di questa camera. Il bianco, il lilla e tanta tanta tanta luce. Una finestra al posto della parete e il giardino che diventa parte della stanza.
Sulla parete d’ingresso il grande armadio su misura, frammentato in tanti piccoli sportelli, dove riporre non solo i vestiti ma nascondere piccoli segreti. Tre nicchie colorate che contengono altrettanti “castelletti” removibili, da poter spostare e trasportare in giro per la stanza. Casette per le bambole o castelli per le fate.
La porta scorrevole sparisce dietro l’armadio e lo spazio diventa un unico ambiente tra interno ed esterno. Sulla parete contigua la panca per leggere e il tavolino per disegnare. A concludere la piccola scaffalatura in legno, decorata a mano.
Di fronte il lettino, un baldacchino a casetta con la tenda semitrasparente di colore lilla. I grandi fiori adesivi costeggiano il fianco del materasso. Un morbido tappeto in cotone sul pavimento di resina bianca.
In alto la lampada mongolfiera che illumina la notte e un aquilone che vola via. Sullo sfondo la nicchia viola con la libreria frontale. L’angolo lettura che si apre verso il giardino e gli spazi sconfinati della campagna.